La cessione dei fabbricati può essere soggetta all' imposta di registro o ad IVA a seconda del soggetto venditore, è inoltre soggetta alle imposte ipotecarie e catastali.
Queste imposte sono dovute dal compratore.
In generale l’acquisto di un immobile da un’impresa è esente Iva, pertanto, l’acquirente dovrà pagare, oltre alle imposte ipotecarie e catastali fisse, l’imposta di registro in misura proporzionale del 9% (salvo agevolazioni). Invece, quando si applica l’Iva, l’acquirente dovrà pagare l’imposta sul valore aggiunto e l’imposta di registro fissa di 200 euro.
La regola del prezzo-valore
La regola del prezzo-valore prevede la tassazione del trasferimento di un immobile sulla base del suo valore catastale, indipendentemente dal corrispettivo pattuito e indicato nell’atto di compravendita.
La sua applicazione limita il potere di accertamento dell’Agenzia delle entrate, che non può accertare un maggior valore ai fini del pagamento dell’imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale.
Inoltre, è prevista una riduzione del 30% degli onorari notarili.
Questa regola è applicabile solo per le compravendite di immobili a uso abitativo e relative pertinenze, effettuati da persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali.
Non si applica alle vendite assoggettate ad Iva.
Come trattare fiscalmente le somme versate alla sottoscrizione del preliminare di compravendita immobilare.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 211 del 03/08/2007 pag. 26Recensione di Roberto Castegnaro
Nuovi valori minimi nelle compravendite degli immobili sparisce il valore catastale sostituito dal valore normale, incrementi fino al 200% con punte del 400%
Autore: Guazzone Franco Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 221 del 13/08/2007 pag. 25Recensione di Roberto Castegnaro
L’attività di inasprimento dell’imposizione fiscale sugli immobili prosegue con la revisione dei criteri con cui determinare il valore ai fini del calcolo delle imposte
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Internet del 21/08/2007Recensione di Roberto Castegnaro
L'assengazione di immobili da parte della coop edilizia gode di alcune agevolazioni ai fini IVA e Registro.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Settimana Fiscale nr. 35 del 20/09/2007 pag. 19Recensione di Roberto Castegnaro
La presunzione che l'importo del mutuo contratto corrisponda al valore di cesisone dell'immobile rileva sia ai fini IVA che ai fini dell'imposta di registro.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 302 del 03/11/2007 pag. 27Recensione di Roberto Castegnaro
Regime fiscale dell'atto di risoluzione della donazione per mutuo consenso, Risoluzione 329/e del 14.11.2007.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 315 del 16/11/2007 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
I nuovi accertamenti sui trassferimenti immobiliari basati sul valore normale hano effetto retroattivo per Iva e Dirette e non per Registro e ipocatastali.
Autore: Non definito Fonte: Il Sole 24 Ore del 03/12/2007 pag. 2206Recensione di Roberto Castegnaro
La cessione di un fabbricato è tassata sulla base della rendita catastale (cessione a PF. di abitativo) tale regola si applica anche al terreno agricolo utilizzato come giardino e quindi pertinenza.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 101 del 12/04/2008 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
Per il venditore è possibile giustificare al fisco l'eccedenza del finanziamento dalla quale deriva una presunzione di maggior valore della compravendità.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 167 del 18/06/2008 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
Nell'acquisto delle abitazioni la disparità fra IVA e registro è accentuata dalla differente base imponibile quando l'acquirente è un privato.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 193 del 14/07/2008 pag. 11Recensione di Roberto Castegnaro