Nella maggior parte dei casi, per le spese sanitarie è riconosciuta una detrazione dall’Irpef di una percentuale della spesa sostenuta (19%) per la parte eccedente l’importo di 129,11 euro (cosiddetta franchigia) . In alcun e situazioni , invece della detrazione dall’imposta lorda , si può usufruire di una deduzione dal reddito complessivo.
Con la circolare n. 7 del 4 aprile 2017 l’Agenzia delle Entrate ha fornito istruzioni e chiarimenti per compila re correttamente la dichiarazione dei redditi e per l’apposizione del v isto di conformità da parte dei Caf (Centri di assistenza fiscale) e dei professionisti abilitati, offrendo un quadro completo del le spese e degli oneri che danno diritto a detrazioni, deduzioni e crediti d’imposta.
Per usufruire delle detrazioni è necessario, anzitutto, indicare le spese nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute e documentarle adeguatamente.
I giustificativi delle spese devono essere conservati per tutto il tempo in cui l’Agenzia delle entrate può effettuare un accertamento (31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione).
Le spese mediche sostenute all’estero seguono lo stesso trattamento previsto per quelle effettuate in Italia.
Anche per esse è necessaria una documentazione dalla quale sia possibile ricavare le stesse indicazioni richieste per le spese sostenute in Italia.
Se la documentazione è in lingua straniera è necessaria la traduzione. Se i documenti sono in inglese, francese, tedesco e spagnolo, può essere eseguita dal contribuente stesso.
Non vi è obbligo di traduzione per i residenti in Valle d’Aosta , se la documentazione è scritta in francese, e per i residenti a Bolzano, se i documenti sono scritti in tedesco.
Per i documenti redatti in una lingua diversa da inglese, francese, tedesco e spagnolo , è richiesta una traduzione giurata.
Per i contribuenti residenti nella regione Friuli Venezia Giulia , se appartenenti alla minoranza slovena , la documentazione sanitaria redatta in sloveno può essere corredata da una traduzione non giurata
Come documentare l'acquisto di medicinali all'estero ai fini della detrazione fiscale
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 19/10/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Contenuto esclusivo per utenti abbonati
Le somme rimborsate al lavoratore per le spese mediche sostenute in anni precedenti all’erogazione del contributo costituiscono reddito di lavoro dipendente
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 21/07/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Rette per degenze e deduzione Irpef da istruzioni 730
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 02/07/2019Recensione di Roberto Castegnaro
la guida dell'Agenzia aggiornata a giugno 2019
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 29/06/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Le spese di acquisto di integratori alimentari non danno diritto alla detrazione Irpef prevista per le spese sanitarie.
Autore: Napolitano Gennaro Fonte: Agenzia Entrate del 17/05/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Detraibili come spese sanitarie se ...
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 15/05/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Sì alla detrazione per apparecchi acustici e per le relative batterie.
Autore: Napolitano Gennaro Fonte: Agenzia Entrate del 09/05/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Inserto allegato al quotidiano sulle spese mediche detraibili in dichiaraizone dei redditi
Autore: Autori Vari Fonte: Il Sole 24 Ore del 01/04/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Ristrutturazioni
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 29/12/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Possono opporsi alla trasmissione dei dati sanitari tutti i cittadini che abbiano compiuto almeno 16 anni di età (in caso contrario, può farlo il tutore o rappresentante legale), anche se fiscalmente a carico.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/11/2018Recensione di Roberto Castegnaro