La cessione d'azienda o di un ramo d'azienda è un contratto avente ad oggetto il trasferimento di beni "organizzati in un contesto produttivo dall'imprenditore per l'attività d'impresa".
l'art. 2556 c.c. prevede:
Imposte dirette
Se la cessione avviene ad opera di un soggetto Ires, la norma di riferimento è l’articolo 86, commi 2 e 4 del Tuir. Il comma 2 definisce le modalità di calcolo della plusvalenza fiscale che viene determinata come differenza positiva tra il corrispettivo conseguito, al netto degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione e il costo fiscalmente non ancora ammortizzato dell’azienda ceduta.
Il comma 4, disciplina la facoltà di differire la tassazione della plusvalenza, infatti se l’azienda è stata posseduta per un periodo non inferiore a tre anni, il contribuente, in alternativa alla tassazione immediata della plusvalenza nell’esercizio di realizzo, può decidere di rateizzarla facendola concorrere alla formazione del reddito d’impresa in quote costanti in 5 anni vale a dire nel periodo d’imposta di realizzo e nei successivi, ma non oltre il quarto.
Imposte indirette
La cessione di azienda non è soggetta a IVA, ma ad imposta di registro, normalmente del 3%.
Risoluzione n. 78/E del 31 agosto 2015, plusvalenza derivante dalla cessione dell'impresa familiare tassata interamente in capo al titolare dell'impresa.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 01/09/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Chi acquista un ramo di azienda assume solo gli obblighi tributari del cedente che risultino dalla certificazione rilasciata dall’amministrazione finanziaria prima della cessione.
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 11/01/2016 pag. 22Recensione di Roberto Castegnaro
Per la Cassazione il valore accertato o definito per il registro non si estende a Ires e Irap
Autore: Gavelli Giorgio Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/05/2016 pag. 22Recensione di Roberto Castegnaro
Nella cessione di azienda, la risoluzione in forza di un patto di riservato dominio è equiparata fiscalmente ad un nuovo acquisto.
Autore: Gaiani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 14/10/2016Recensione di Roberto Castegnaro
Ctr della Toscana con la sentenza 1950/17/16 dell’8 novembre scorso.
Autore: Rebecca Giuseppe Fonte: Il Sole 24 Ore del 13/12/2016Recensione di Roberto Castegnaro
Accertamenti sulla bas edi un clamoroso equivoco in cui è incorsa la Cassazione
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 11/02/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Si consolida l’orientamento dei giudici di Cassazione che, ai fini del registro, riqualifica in cessione diretta di azienda i conferimenti di azienda seguiti dalla cessione della partecipazone
Autore: Miele Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 30/03/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Se una cessione totalitaria di quote viene considerata sotto il profilo economico cessione d’azienda, non si fa altro che sostituire, di fatto, una forma giuridica (la cessione totalitaria di quote)
Autore: Deotto Dario Fonte: Il Sole 24 Ore del 07/04/2017Recensione di Roberto Castegnaro
Nella cessione di azienda la mancata richiesta del certificato dei carichi pendenti da parte del cessionario non comporta un’automatica estensione della sua responsabilità.
Autore: Iorio Antonio Fonte: Il Sole 24 Ore del 15/08/2017Recensione di Roberto Castegnaro
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Nel calcolo del valore imponibile della cessione d’azienda, ai fini del registro, il valore dell’attivo aziendale è ridotto in misura pari al valore delle passività che il cessionario si accolla, ma solo se si tratta di passività “inerenti” all’azienda ceduta.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 12/01/2018Recensione di Roberto Castegnaro