Particolari riduzioni delle imposte sono previste nell'acquisto della "prima casa" con questo termine si identifica l'acquisizione del primo immobile abitativo da parte della persona fisica.
Da non confondere con il concetto di abitazione principale vale a dire l'immobile dove il contribuente ha la propria residenza, o meglio la propria dimora abituale.
L'agevolazione "prima casa", introdotta dalla legge 168/1982, è disciplinata dalla nota II-bis dell'articolo 1 della Tariffa, parte prima, allegata al Testo unico sull'imposta di registro (Dpr 131/1986).
Il criterio del "prezzo valore" è regolato dall'articolo 1, commi 497 e 498, della legge 266/2005.
Come previsto dal Dpr n. 131/1986, all’articolo 1, nota II-bis, della Tariffa Parte prima, per usufruire delle agevolazioni prima casa è necessario che l’immobile sia ubicato nel territorio del comune in cui l’acquirente ha o stabilisca entro diciotto mesi dall’acquisto la propria residenza o, se diverso, in quello in cui l’acquirente svolge la propria attività ovvero, se l’acquirente si è trasferito all’estero per ragioni di lavoro e abbia risieduto o svolto la propria attività in Italia per almeno cinque anni, nel comune di nascita o in quello in cui aveva la residenza o svolgeva la propria attività prima del trasferimento.
È necessario, altresì, che nell’atto di acquisto l’acquirente dichiari di non essere titolare dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di altra casa di abitazione nel territorio del comune in cui è situato l’immobile da acquistare.
È richiesta, infine, la dichiarazione di non essere titolare, neppure per quote, su tutto il territorio nazionale dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata dallo stesso soggetto o dal coniuge con le predette agevolazioni (circolare n. 38/2005).
Sentenza 115/1/18 la Ctp di Ravenna presidente Gilotta, relatore Riverso
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 04/03/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Per l’immobile acquistato in un’asta giudiziaria la richiesta dello sconto prima casa va fatta prima della registrazione dell’atto
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 10/07/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Vendere l’abitazione acquistata con le agevolazioni e comprarne una nuova entro 12 mesi dalla cessione dell’immobile, mantenendo la proprietà del solo garage
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 16/07/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Non può fruire dei benefici “prima casa” il contribuente che possiede, nello stesso Comune dove intende effettuare l’acquisto, un’altra abitazione, anche se concessa in locazione.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 11/09/2019Recensione di Roberto Castegnaro
L'agevolazione compete se l'immobile ex prima casa è venduto entro un anno
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 11/09/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Per l’acquisto di due unità immobiliari contigue spettano i benefici “prima casa”
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 17/10/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Non si perde il bonus “prima casa” sul secondo immobile, se l’altro, prima donato, è rientrato nel possesso del contribuente prima del successivo acquisto agevolato.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 30/10/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Niente agevolazione su un ulteriore acquisto di un’unità classificata con la medesima categoria catastale di un’altra già acquisita
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 21/02/2020Recensione di Roberto Castegnaro
Sospensione temporanea dei termini per l'emergenza Covid
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 25/04/2020Recensione di Roberto Castegnaro
Risposta a interpello 158/2020.
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 29/05/2020Recensione di Roberto Castegnaro