ELEZIONI 2018, PERMESSI E RETRIBUZIONI PER I LAVORATORI
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 27/02/2018
Autore: Rozza Alberto Fonte: Guida al Lavoro nr. 10 del 27/02/2018 pag. 19
I dipendenti impegnati al seggio beneficiano di permessi retribuiti o riposi compensativi.
Per i dipendenti che svolgono la funzione di presidente, scrutatore, segretario, rappresentante di lista o di partito politico, i giorni di assenza dal lavoro compresi nel periodo delle operazioni elettorali sono considerati come giorni di attività lavorativa.
Ai lavoratori compete la normale retribuzione per i giorni lavorativi, nonché una quota di retribuzione giornaliera aggiuntiva per i giorni festivi e non lavorativi o, in alternativa, la fruizione di riposi compensativi.
Il dipendente deve avvertire tempestivamente il datore di lavoro, e fargli pervenire copia della comunicazione di convocazione inviatagli dall’ufficio elettorale del Comune o copia della nomina a rappresentante di lista. Dovrà altresì attestare il periodo trascorso presso il seggio.
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