IL LAVORATORE IN MALATTIA COMPIE SFORZI CHE NE RITARDANO LA GUARIGIONE, LEGITTIMO IL LICENZIAMENTO
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 13/06/2023
Autore: Dui Pasquale - Beccaria Luigi Antonio Fonte: Guida al Lavoro nr. 25 del 13/06/2023 pag. 20
La Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità di un licenziamento per giusta causa.
Con la sentenza n. 12994 del 12 maggio 2023, la Corte di Cassazione ha ribadito che lo svolgimento di una diversa attività lavorativa da parte di un dipendente in malattia costituisce una violazione degli obblighi di diligenza e fedeltà, oltre che dei doveri di buona fede e correttezza, se la predetta attività induce a ritenere che la malattia non sussista, oppure se può pregiudicare o comunque ritardare la guarigione dell’interessato.
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