LEGITTIMO E PROPORZIONATO IL LICENZIAMENTO DEL DIPENDENTE CHE AGGREDISCA VERBALMENTE IL DATORE
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 28/06/2022
Autore: Manfredi Federico Fonte: Guida al Lavoro nr. 27 del 28/06/2022 pag. 10
Con l’ordinanza n. 14667 del 9 maggio 2022 la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità di un licenziamento per giusta causa.
Secondo la Corte di Cassazione, l’aggressione non solo verbale compiuta dal dipendente nei riguardi del proprio datore di lavoro lede irrimediabilmente il vincolo fiduciario tra le parti, e rappresenta un oggettivo disvalore aziendale.
Trattandosi di una notevole violazione degli obblighi di obbedienza, fedeltà e collaborazione, il licenziamento per giusta causa costituisce una sanzione disciplinare proporzionata alla gravità dei fatti contestati.
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