LICENZIAMENTO A CAUSA DI MATRIMONIO E RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 27/01/2014
Autore: Macculi Manuela Fonte: Guida al Lavoro nr. 05 del 27/01/2014 pag. 28
Classificazione:
Con la sentenza n. 27055 del 3 dicembre 2013 la Corte di Cassazione si è pronunciata sulla legittimità del provvedimento espulsivo.
Secondo la Corte di Cassazione, il licenziamento effettuato entro l'anno dalla celebrazione del matrimonio è nullo in quanto disposto entro il predetto termine, anche se gli effetti sono differiti al termine del periodo di preavviso.
Una complessa operazione di ristrutturazione organizzativa, consistente nella cessazione dell'attività di un singolo reparto, non equivale alla cessazione dell'attività aziendale, sotto il profilo della legittimità del licenziamento.
Una complessa operazione di ristrutturazione organizzativa, consistente nella cessazione dell'attività di un singolo reparto, non equivale alla cessazione dell'attività aziendale, sotto il profilo della legittimità del licenziamento.
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