Il sistema denominato “reverse charge” o “inversione contabile”, deroga alle regole generali Iva e trasferisce gli obblighi di assolvimento dell'imposta dal fornitore al cliente.
É infatti il cliente che ricevuta, dal fornitore, la fattura senza applicazione dell'Iva e con l'indicazione che si tratta di un'operazione soggetta a inversione contabile, deve integrare il documento con l'aliquota e la relativa imposta. La fattura così integrata deve essere registrata sia nel registro delle vendite sia in quello degli acquisti.
Link: Come funziona il Reverse Charge
Il meccanismo del reverse charge è in essere per le operazioni elencate nei commi quinto e sesto dell'articolo 17 del DPR. n. 633/1972, vale a dire:
Il reverse charge è previsto infine anche nelle cessioni di rottami come previsto dal 7° comma dell'articolo 74.
Il comma 629 lett. a) della legge di stabilità 2015, ha previsto dal 1.1.2015 che il meccanismo del reverse charge (indipendentemente dal fatto che si tratti di appalto diretto o subappalto) è esteso alle seguenti operazioni:
Prestazioni relative a edifici per:
Trasferimenti di:
Inoltre per:
Tutti i componenti potenzialemente istallabili su PC sono soggetti al regime del reverse charge.
Autore: Portale Renato Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 38 del 08/02/2012 pag. 33Recensione di Roberto Castegnaro
I servizi direttamente afferenti la manifestazione fieristica nell'abito dei rapporti fra soggetti passivi (business to business) sono territorialmente rilevanti nel luogo del committente.
Autore: Santacroce Benedetto Fonte: Il Sole 24 Ore nr. 107 del 20/04/2013 pag. 23Recensione di Roberto Castegnaro
Dal meccanismo del reverse charge se il metallo prezioso è destinato al processo di affinazione e trasformazione industriale, al regime del margine in caso di rivendita del bene
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 13/12/2013Recensione di Roberto Castegnaro
IVA non detraibile se applicata erroneamente al posto del reverse charge
Autore: Ricca Franco Fonte: Italia Oggi del 07/02/2014Recensione di Roberto Castegnaro
Trasporti, intermediazioni e lavorazioni su beni mobili, ma anche triangolazioni intracomunitarie. Sono le principali operazioni per le quali l'integrazione o l'autofatturazione può essere senza iva
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 28/04/2014 pag. 25Recensione di Roberto Castegnaro
Momentaneamente, in attesa dell’adeguamento dei sistemi informativi, le pubbliche amministrazioni acquirenti potranno accantonare gli importi dovuti fino al 31 marzo
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 10/01/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Per l'attività commerciale anche gli enti locali soggetti a reverse art. 17 c. 6 lett. a-ter)
Autore: Vedi Articolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 19/01/2015 pag. 29Recensione di Roberto Castegnaro
E' pubblicato il notiziario interfile fiscale, gli abbonati lo possono acquisire collegandosi con le proprie credenziali al sito interfile.it - questi gli argomenti trattati
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale nr. 4 del 20/01/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Le novità sul regime IVA di inversione contabile (reverse charge)
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 30/01/2015Recensione di Roberto Castegnaro
Comprese le prestazioni in uffici e opifici - Irrilevante il codice Ateco dell’operatore Dovrebbero essere esclusi dal meccanismo dell’inversione contabile gli interventi destinati agli impianti indu
Autore: Tosoni Gian Paolo Fonte: Il Sole 24 Ore del 13/03/2015 pag. 40Recensione di Roberto Castegnaro