Si tratta di un sistema perverso che finanzia lo stato a danno delle imprese ponendole in una situazione di IVA a credito.
Il meccanismo dello split payment (pagamento diviso o scissione dei pagamenti) come previsto dall’art. 17 ter, è il seguente:
Per le pubbliche amministrazioni che omettono o ritardano il versamento dell'imposta, è prevista l'applicazione della sanzione per omesso o tardivo versamento, pari al 30% dell'importo non versato.
Tale meccanismo è disciplinato come detto, dall’articolo 17-ter, Dpr 633/1972 e dal Dm 23 gennaio 2015 (Dm attuativo), poi modificato dal Dm 27 giugno 2017 e dal Dm 13 luglio 2017.
Circolare di riferimento la nr. 15/2015.
Pubblicate le liste definitive per l’anno 2023 dei soggetti tenuti all’applicazione del meccanismo dello “Split payment”
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 28/10/2022Recensione di Roberto Castegnaro
Normativa già scaduta a giugno ma arriva la proroga retroattiva
Autore: Vedi Articolo Fonte: Agenzia Entrate del 30/07/2023Recensione di Roberto Castegnaro
Gli elenchi delle società, degli enti e delle fondazioni, aggiornati al 20 ottobre 2023, nei cui confronti si applicherà lo split payment per l’anno 2024
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 24/10/2023Recensione di Roberto Castegnaro
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Il limite temporale di un anno non è rilevante se il corrispettivo non è stato pagato e il cessionario non ha optato per l’anticipo dell’esigibilità dell’imposta al momento di ricezione della fattura
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Agenzia Entrate del 26/10/2024Recensione di Roberto Castegnaro