Agevolazione prima casa condizioni variabili -
[Interessante]
Recensione di Roberto Castegnaro Pubblicata il 27/12/2013
Autore: Busani Angelo Fonte: Il Sole 24 Ore del 27/12/2013 pag. 15
Classificazione:
Un appartamento di 300 MQ non sarà agevolato "prima casa" se contratto imponibile a Iva mentre potrà godere della agevolazione se soggetto a imposta di registro e purché non sia A1 A8 A9
Dal 1° gennaio 2014:
a)nei contratti soggetti a imposta proporzionale di registro, l'applicazione dell'agevolazione "prima casa" sarà subordinata al fatto che l'abitazione oggetto di compravendita appartenga a una categoria catastale diversa dalle A1, A8 e A9 (a prescindere, quindi, dal Dm del 2 agosto 1969);
b)nei contratti soggetti a Iva (qui l'aliquota relativa alla "prima casa" rimane al 4 per cento, e vanno poi aggiunte le imposte fisse di registro, ipotecaria e catastale nella nuova misura di 200 euro cadauna), invece, nessuna rilevanza avrebbe la classificazione catastale mentre si continuerebbe ad applicare il Dm del 2 agosto 1969.
a)nei contratti soggetti a imposta proporzionale di registro, l'applicazione dell'agevolazione "prima casa" sarà subordinata al fatto che l'abitazione oggetto di compravendita appartenga a una categoria catastale diversa dalle A1, A8 e A9 (a prescindere, quindi, dal Dm del 2 agosto 1969);
b)nei contratti soggetti a Iva (qui l'aliquota relativa alla "prima casa" rimane al 4 per cento, e vanno poi aggiunte le imposte fisse di registro, ipotecaria e catastale nella nuova misura di 200 euro cadauna), invece, nessuna rilevanza avrebbe la classificazione catastale mentre si continuerebbe ad applicare il Dm del 2 agosto 1969.
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