Il contratto di lavoro intermittente o a chiamata è previsto dal D.Lgs. n. 276/2003 artt. 33 - 40 è un contratto di lavoro subordinato con il quale il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro per svolgere prestazioni di carattere discontinuo o intermittente, individuate dalla contrattazione collettiva nazionale o territoriale, ovvero per periodi predeterminati nell'arco della settimana, del mese o dell'anno.
Con questo tipo di contratto si regolamenta quindi, in modo definitivo, il lavoro svolto saltuariamente e rispetto al quale vengono emesse fatture a fronte del compenso.
Più in particolare sono previste due forme:
Dopo dodici mesi dall'entrata in vigore della riforma Fornero, i contratti di lavoro a chiamata privi dei nuovi requisiti cesseranno di produrre effetto.
Autore: Bonati Gabriele Fonte: Guida al Lavoro nr. 27 del 24/06/2013 pag. 12Recensione di Giuseppe Filippi
Con il decreto interministeriale del 27 marzo 2013 vengono definiti i canali utilizzabili per l'effettuazione dell'adempimento.
Autore: Boller Claudio Fonte: Guida al Lavoro nr. 16 del 08/04/2013 pag. 12Recensione di Giuseppe Filippi
Il Ministero del lavoro e l'Inail forniscono nuove istruzioni operative in materia di lavoro intermittente.
Autore: Rossi Paolo Fonte: Guida al Lavoro nr. 48 del 03/12/2012 pag. 12Recensione di Giuseppe Filippi
La disciplina del lavoro a chiamata è stata sensibilmente modificata dalla c.d. "Riforma Fornero".
Autore: Sanna Paola - Bosco Alberto Fonte: Guida al Lavoro nr. 36 del 10/09/2012 pag. 26Recensione di Giuseppe Filippi
Con la risposta ad interpello n. 46 dell'11 novembre 2011 il Ministero del lavoro accoglie l'interpretazione estensiva del d.m. 23 ottobre 2004.
Autore: Non definito Fonte: Guida al Lavoro nr. 46 del 24/11/2011 pag. 33Recensione di Giuseppe Filippi
Con il messaggio n. 7401 del 25 marzo 2011 l'Istituto si pronuncia sulla compatibilità tra la percezione dell'indennità di mobilità e un contratto di lavoro a chiamata.
Autore: Rossi Paolo Fonte: Guida al Lavoro nr. 15 del 08/04/2011 pag. 12Recensione di Giuseppe Filippi
Con la risposta ad interpello n. 72/2009 il Ministero del lavoro si pronuncia sull'applicabilità delle norme contenute nel d. lgs. 368/2001.
Autore: Papa Danilo Fonte: Guida al Lavoro nr. 41 del 23/10/2009 pag. 18Recensione di Giuseppe Filippi
Una recente risposta ad interpello del Ministero del lavoro fa chiarezza sull'utilizzabilità del contratto di lavoro a chiamata.
Autore: Non Definito . Fonte: Guida al Lavoro nr. 37 del 15/09/2006 pag. 46Recensione di Giuseppe Filippi
La disciplina del contratto di lavoro intermittente presenta alcuni profili non chiariti dalle circolari ministeriali.
Autore: Vedi Annotazioni Fonte: Guida al Lavoro nr. 16 del 15/04/2005 pag. 10Recensione di Giuseppe Filippi
Con nota del 12 luglio 2004, il Ministero del Lavoro ha ampliato i casi in cui è ammesso il lavoro a chiamata a prescindere dalla regolamentazione ad opera dei contratti collettivi.
Autore: Bianchi Nevio Fonte: Guida al Lavoro nr. 30 del 23/07/2004 pag. 10Recensione di Giuseppe Filippi