FALLIMENTO E SOVRAINDEBITAMENTO INIBISCONO LA DIFFIDA ACCERTATIVA
Recensione di Giuseppe Filippi Pubblicata il 16/01/2024
Autore: Iacopini Antonella Fonte: Guida al Lavoro nr. 03 del 16/01/2024 pag. 12
Con la nota prot. n. 2414 del 21 dicembre 2023 l’Ispettorato nazionale del lavoro ha precisato l’ambito di applicazione dell’atto.
Secondo l’Ispettorato nazionale del lavoro, se al momento dell’adozione della diffida accertativa risulta già aperta una procedura concorsuale, l’atto non può essere emanato, perché manca l’esigibilità in relazione al credito accertato, a causa del vincolo stabilito dall’art. 150 del d.lgs. 14/2019.
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