Artigiani e commercianti devono versare la contribuzione IVS calcolandola entro i valori minimo e massimo di reddito.
Meccanismo di versamento
L’importo calcolato sul minimale, dovuto anche in assenza di reddito, viene versato tramite F24 riportando i codici specifici, per ogni scadenza di versamento, rilevabili dal sito dell’INPS nella sezione di ciascun contribuente. Per questo sarà sufficiente accedere al cassetto previdenziale per artigiani e commercianti dal quale si potrà scaricare anche il pdf del modello per effettuare il versamento.
In sede di dichiarazione dei redditi il contribuente dovrà poi calcolare l’eventuale importo dovuto in eccedenza rispetto al minimale e versarlo alle stesse scadenze previste per le imposte sui redditi.
Versamento su tutti i redditi
Il contributo previdenziale deve essere calcolato su tutti i redditi d’impresa e non solamente su quello che dà titolo all’iscrizione all’INPS (eventuali perdite riducono l’imponibile).
La regola del reddito minimo non si applica agli affittacamere e ai produttori di assicurazione del terzo e quarto gruppo, iscritti alla gestione speciale commercianti; questi soggetti versano i contributi calcolandoli sul reddito effettivo con relativa maggiorazione per maternità (0,62 euro mensili).
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Crediti Inps di artigiani e commercianti del periodo d'imposta X si potranno portare in compensazione sull’F24 solo fino alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi dell'anno successivo x+1 .
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Interfile Lavoro del 27/06/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Artigiani e commercianti con più di 65 anni possono godere della riduzione del 50% sui contributi IVS
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Lavoro del 28/06/2018Recensione di Roberto Castegnaro
Con la sentenza n. 30554 del 26 novembre 2018 la Corte di Cassazione si è pronunciata sul corretto inquadramento previdenziale dei produttori assicurativi.
Autore: Imbriaci Silvano Fonte: Guida al Lavoro nr. 48 del 04/12/2018 pag. 52Recensione di Giuseppe Filippi
Il termine per comunicare all'Inps la fuoriuscita dal regime contributivo agevolato previsto per artigiani e commercianti è stato posticipato dal 31 dicembre dell'anno precedente al 28 febbraio
Autore: De Stefani Luca Fonte: Il Sole 24 Ore del 04/01/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Gli importi dei contributi dovuti per i 2019 da artigiani ed esercenti attività commerciali si aggiornano a seguito della variazione annuale dell’indice Istat
Autore: Non definito Fonte: Agenzia Entrate del 15/02/2019Recensione di Roberto Castegnaro
Cassazione ai fini del calcolo dei contributi previdenziali per i commercianti e gli artigiani NON rientrano i redditi di partecipazione in società di capitali (srl o spa) eventualmente percepiti.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 05/09/2019Recensione di Roberto Castegnaro
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Agevolazione per ultra 65enni e per regime forfetario
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Fiscale del 05/01/2020Recensione di Roberto Castegnaro
l'INPS comunica le aliquote dei contributi dovuenti nel 2020 da artigiani e commercianti
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 19/02/2020Recensione di Roberto Castegnaro
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Con l'allegato al messaggio n. 1288 l'INPS fornisce alcune indicazioni sulle indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19.
Autore: Testo di Legge Circ. Risoluzione Fonte: Internet del 22/03/2020Recensione di Roberto Castegnaro
Il PIN è il codice personale che consente di accedere ai servizi telematizzati dell'INPS e probabilmente sarà necessario per richiedere il bonus dei 600 euro.
Autore: Castegnaro Roberto Fonte: Interfile Lavoro del 24/03/2020Recensione di Roberto Castegnaro